Elfi del Sangue - Blood Elf
Informazioni Utili:
Maturità: 110 anni circa
Mezza Età: 175 anni circa
Vecchi: 263 anni circa
Di Veneranda Età: 350 anni circa
Hanno una vita media tra i 354-390 anni ma vivono anche al di sopra dei 2000 anni.
Data la presenza della Banshee Queen Sylvanas Windrunner, i Blood Elf e i Forsaken(Undead) sono forti alleati che condividono uno stesso ideale, distruggere il Lich King.
Una Storia Macchiata di sangue.
Un’infinità di secoli fa, diverse navi attraccarono sulle coste di Lordaeron. Gli esiliati High Elf, guidati da Dath’Remar Sunstrider, cercano di farla diventare la loro nuova dimora. Resi mortali dalla perdita di contatto con il Well of Eternity, molti High Elf cominciarono a soffrire la fame o ad ammalarsi nel loro viaggio attraverso Tirisfal Glades. Anche la pazzia cominciò a colpirli. Un’influenza malvagia nelle Tirisfal Glades stava erodendo quel poco che era rimasto degli High Elf. Dopo aver lasciato Tirisfal Glades, gli High Elf incontrarono i Troll di Zul’Aman. L’incontro non fu molto piacevole ed i Troll giurarono che avrebbero sterminato gli High Elf nelle terre che consideravano di loro proprietà. La guerra continuava mentre gli Elfi rifugiati cercavano un territorio da chiamare casa. Quando raggiunsero foreste molto simili alla loro vecchia dimora di Kalimdor non ebbero più dubbi su dove si sarebbero stabiliti. Il regno di Quel’Thalas fu fondato quando l’ultimo degli Amani Troll venne cacciato via dalla regione. Usando le più potenti arti arcane ed una fiala d’acqua rubata dal Well of Eternity, gli High Elf crearono il Sunwell. Questo bastione di energia magica infuse tutti gli Elfi con forza e vigore. Grazie alla sua incredibile potenza, la primavera avrebbe regnato per sempre ad Eversong Forest. Le difese avrebbero portato agli High Elf quattromila anni di pace.
Fu durante la terribile guerra con gli Amani Troll che le forze di Quel’Thalas cercarono aiuto dalla nazione umana di Arathor. Anche se i Troll erano in numero superiore agli Elfi, le forze combinate di Quel’Thalas e Arathor, alle quali era stato insegnato come usare la magia, ridussero in polvere l’impero degli Amani. In seguito a questa meravigliosa vittoria, l’alleanza tra Quel’Thalas ed Arathor fu celebrata con la fondazione di Dalaran. Questa nazione di stregoni sarebbe stata la casa sia degli Elfi che degli Umani intenzionati ad imparare le arti arcane. La Second War seminò ancora morte e distruzione a Quel’Thalas. Con l’aiuto dell’Orda, gli Amani Troll misero a ferro e fuoco le terre di confine della nazione Elfica e massacrarono tutti gli High Elf sul loro cammino. In risposta a questa assurda distruzione, gli Elfi portarono la loro intera nazione in guerra.
L’Orda fu sconfitta dalle forze combinate dell’Alleanza. Con la fine della minaccia e con le nazioni Umane intente a lottare tra di loro, gli Elfi si ritirarono dall’Alleanza per continuare la loro esistenza isolazionistica. Col passare degli anni, l’amicizia tra i due popoli si raffreddò sempre più.
E’ stato il raffreddamento delle alleanze la probabile causa della caduta di Quel’Thalas. Durante la Third War, le armate di non-morti soverchiarono la nazione Elfica, concentrandosi sul prezioso Sunwell. Un tradimento creò l’apertura ed il gigantesco bastione venne distrutto. La famiglia reale venne uccisa, con l’eccezione del Principe Kael’thas Sunstrider, che studiava a Dalaran in quel periodo. Gli Elfi, guidati dal Generale Sylvanas Windrunner, sopravvissero al tremendo attacco dello Scourge, ma i superstiti scoprirono come la morte fosse molto più facile della vita. Gli High Elf cominciarono ad essere malati e stanchi; il potere del Sunwell li aveva infusi per così tanto tempo che la vita senza di esso li stava portando ad un lento ritiro. Al suo ritorno, il Principe fu pervaso da un’incredibile sete di vendetta. Quel’Thalas era stata quasi completamente annientata e coloro che non erano lo sarebbero stati presto se non fosse stata trovata una soluzione alla dipendenza. Per onorare i morti a causa dello Scourge, tra cui il Generale Sylvanas Windrunner, Kael’thas chiamò queste persone “Blood Elf”. Dopo aver preso i guerrieri più forti, si unì alla campagna contro lo Scourge, mentre Halduron Brightwing venne lasciato a dividere il territorio del regno.
Pregiudizio e sospetto erano le due ragioni per cui le missioni più difficili venivano assegnate ai Blood Elf. Anche se forti ed arrabbiati, gli Elfi accettarono di essere aiutati dai Naga, sotto il comando di Lady Vashj. Il Grand Marshal Garithos, che aveva sorvegliato da vicino Kael’thas per diverso tempo, considerò l’alleanza con i Naga un vero e proprio tradimento. Il suo esercito rivolse la sua attenzione sui pochi Blood Elf e li imprigionò a Dalaran.
Il tempismo di Lady Vashj e dei suoi Naga salvarono il Principe e gli Elfi dall’esecuzione. Dopo essere stati liberati, i Blood Elf entrarono, assieme ai Naga, nel portale per le Outland.
Kael’thas scoprì ciò che gli era sfuggito. La fame degli Elfi poteva essere saziata da un potente demone chiamato Illidan Stormrage. Molti degli Elfi restarono nelle Outland ma Rommath venne rimandato indietro con un messaggio di speranza. Da quel momento, i Blood Elf hanno imparato a convivere con la loro dipendenza grazie ad una severa disciplina mentale ed hanno cominciato a ricostruire Silvermoon per il giorno in cui Kael’thas sarebbe tornato.
Kael’thas, però, divenne pazzo e tradì la città e il suo popolo alleandosi con la Burning Legion. Molti professano questa conoscenza apertamente a Silvermoon. Nel passato, questo non era possibile; l’uomo comune venne a conoscenza del tradimento di Kael’thas dopo il suo attacco alla città di Silvermoon e il rapimento di Mu’ru.
Lor’themar fu molto in difficoltà e cercò di contattare l’Orda. Una volta trovato, disse a Thrall che quel che si sospettava era vero, mostrandogli che conosceva il vero su Kael’thas. Lor’themar divenne così il capo ufficiale dei Blood Elf di Quel’Thalas.
Nota Bene: Gli Scryers è una Fazione di Blood Elf indipendente composta dagli individui che accompagnarono Kael'Thas nelle Outland. Successivamente si sono distaccati da egli e dal suo comando ma sono rimasti comunque a Draenor(Outland).
Vivere una nuova vita.
Anche se la loro forza era diminuita a causa dell’assenza del Sunwell, i Blood Elf avevano trovato diversi modi di continuare a vivere. La costante fame di magia era diventata una discriminante tra gli Elfi. I più deboli venivano considerati “disgraziati”, mentre più forti lavoravano per ricostruire la nazione. Incontrare un Blood Elf sul campo di battaglia vuol dire avere a che fare con uno degli individui più disciplinati di un’intera razza.
Ladri (Rogue)
I Ladri sono criminali, sostanzialmente, e saranno molto in basso nella società. Probabilmente sono gelosi dei lanciatori d’incantesimi, e soffriranno molto per la loro dipendenza dalle classi magiche. Ricorda che i Blood Elf sono visti male e questo è molto più accentuato nei Ladri. Non necessitano di focalizzarsi nel lato criminale, piuttosto in quello di “esiliati”. Non tutti i Ladri sono criminali. E’ possibile essere una spia o un agente di spionaggio militare, come tipo non comune di criminale. Non bisogna seguire il solito cliché del Ladro diffidente e furtivo. Tutti i Blood Elf devono fare la loro parte e non nascondersi dalla loro stessa società.
Stregoni (Warlock)
Gli stregoni sono maghi che seguono un diverso percorso. I contatti con la Burning Legion hanno consentito loro di saggiare il potere dei demoni . Come tutti gli stregoni di tutte le razze, il Blood Elf è diffidato, ma essendo una razza di cui tutti già diffidano, gli stregoni di questa razza sono ancor più mal visti. Tuttavia gli orchi hanno una diffidenza suprema verso gli stregoni e li evitano. I Blood Elf sono conosciuti per i loro esperimenti e gli stregoni hanno un passato da arcanisti.
Maghi (Mage)
I Maghi sono le persone più importanti, e principalmente si occupano della guida già in giovane età. Possono essere solitari e stanchi, a causa dei vasti studi. La loro dipendenza magica può essere aumentata o diminuita, dipende della loro scelta. I Blood Elf sono conosciuti per non aver paura dell’arcano, così è adatto ad essere coraggioso e temerario paragonato ai più conservatori umani e gnomi. E’ generalmente una casta importante e a volte considera se stesso superiore alle altri classi, tuttavia i Blood Elf devono lavorare insieme.
Preti (Priest)
I Presti sono tre cose- possono essere dei veri seguaci della luce, dedicarsi a ristorare la speranza del persone, o possono essere simili a dei maghi dell’ombra. I Preti dell’ombra, specialmente se nella forma dell’ombra, probabilmente saranno considerati con un misto di paura e interesse. I preti della speranza (Discipline) sono un tipo molto inusuale perché è una via di mezzo. Il loro tipo è generalmente per controllare e manipolare gli altri, simile alla succubus degli stregoni. I Preti sono meno cattivi degli stregoni e dei ladri e meno temerari dei maghi. Devono essere generalmente un tipo erudito dei Blood Elf piuttosto che dipendente e temerario. Alcuni Preti devono aver guadagnato i loro poteri allo stesso modo di molti paladini, non tramite fede, ma tramite la manipolazione della Luce magica, attinta dai Naaru. Questi saranno molto simili a dei maghi che manipolano energie magiche che capi religiosi.
Cacciatori (Hunter)
I Cacciatori hanno l’opzione di diventare un membro dei Farstriders, (un’organizzazione sotto il controllo governativo di Silvermoon) che, sebbene non abbia un potere vero e proprio, è tra le forze più importanti di Silvermoon. Sono molto suscettibili alle influenze magiche negative rispetto alle classi, e nutrono la loro dipendenza dalla magia, con quella naturale presente nel mondo.
Paladini (Paladin)
I Paladini sono un’istituzione giovane all’interno della società; Alcuni li evitano, come traditori della luce e criminali – Preti, molto probabilmente- e alcuni accolgono questi poteri a braccia aperte. E’ adatto ad avere una doppia personalità per accettare l’imprigionamento della creatura perfettamente buona, ma divide la qualità di aspettare a proteggere la gente con i paladini dell’Alleanza. I Blood Knight ovviamente ti accoglieranno. Gli stregoni probabilmente ti rifiuteranno o ti eviteranno come minimo. Tende a preservare le tradizioni degli High Elf piuttosto che andare nei dediti Blood Elf.
Cavalieri della Morte(Death Knights)
I Cavalieri della Morte sono la classe più odiata di tutti i Blood Elf. Nella Third War, il Cavaliere della Morte Arthas Menethil andò fino a Quel’Thalas con lo Scourge, distruggendo una buona parte del territorio e mezza Silvermoon prima di contaminare il Sunwell, portando alla sua distruzione. La Dead Scar rimane come un ricordo permanente di ciò. Puoi non aver corrotto personalmente il Sunwell, ma molti di alcuni Blood Elf non si fideranno per colpa di ciò. E’ molto improbabile che un Cavaliere della Morte abbia amici tra i Blood Elf. I Blood Elf che non disprezzano i cavalieri della morte saranno estremamente cauti quando commerciano con te. Neanche le altre razze dell’Orda sono molto tenere verso i Cavalieri della Morte, mettendoli in disparte.
-I Felblood Elf
I Felblood Elf sono un gruppo di seguaci molto leali a Kael’thas Sunstrider, che furono premiati da Kil’jaeden con il dono di potersi ingozzare del suo sangue demoniaco per giorni per rimanere nelle Outland, perfino come molti dei suoi blood elf ritiratisi oltre il Dark Portal.
Gli Iniziati Felblood rimaserono dietro al Trono di Kil’jaeden nell’Hellfire Peninsula dove banchettarono nell’energia demoniaca estratta delle Suspended Terrorguards, tuttavia molti furono contati tra le forze di Kael’thas che invasero l’Isola di Quel’Danas. Qui, un Felblood chiamato Selin Fireheart può essere trovato nelle Magisters’ Terrace, mentre una forza conosciuta come Shadowsword risiede nel Sunwell Plateau –che sembra essere responsabile della cattura di Mu’ru dalla camera segreta sotto il quartier generale dei Blood Knight.
ATTENZIONE: Essendo una razza odiata da chiunque e decisamente molto appariscente(è impossibile nascondere la loro natura), i Felblood elf non possono essere usati perché sarebbero uccisi a vista dalle altre razze.
Nomi e Cognomi per i Blood Elf.
Alcuni esempio di nomi di Blood Elf, presi da alcuni NPC del world, possono essere:
Lyrlia
Fenissa
Ithania
Nemeth
Lethtendris
Mathredis
I nomi prettamente elfici possono essere una buona cosa come interpretazione e potrebbero farvi calare totalmente nel personaggio. Per chi voglia farlo c'è un metodo forse un pò più carino per trasformare il proprio nome o il nome preferito in un nome elfico, ma è anche un pò più lungo. Bisogna tradurre il nome scelto e successivamente si può tradurre questo significato in elfico(io uso il quenya di Tolkien). Es.:
Pandora:
Pan= Tutti= Ilya
dora= Doni= anna
Quindi Pandora= Ilyanna
Da notare comunque che i nomi elfici usano più lettere dal suono "leggero" come la "s", la "n" e "m", piuttosto che lettere dal suono "forte" come la "z", la "g" o la "d"
Per quanto riguarda i Cognomi, quelli dei Blood elf hanno spesso le particelle
Sun
Blood
Dawn
ATTENZIONE: Nessuno vi obbliga a scegliere un nome elfico. Ognuno può usare il nome che preferisce se rientra nelle limitazioni date dal regolamento. Questo è una cosa in più. Cercate comunque di evitare i nomi troppo "ordinari" come Bob, Sam e John e cercate di usare la fantasia(o riciclate la fantasia degli scrittori). ^_*
Fonti: World of Warcraft Burning Crusade Guide, Wowpedia.
Si ringrazia Melykor per supporto, approfondimenti e correzioni.
Per eventuali chiarimenti o info aggiuntive postate pure sotto e qualcuno provvederà a darvi delucidazioni o maggiori informazioni.
In alternativa
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